giovedì 19 aprile 2018

mi dicevo








Oggi, ogni due per tre, mi dicevo Che palle. 
Poi mi dicevo Andiamo avanti. 
E poi per andare avanti mi dicevo Tra pochi giorni sarò di nuovo là.


(Non là alla Biennale che è finita, ma là in quella città)

martedì 17 aprile 2018

o no?



C’è una pianta che ha dei fiori per me molto belli. Io la chiamo Stefanotto ma in realtà si chiama Sthephanotis. Lo scorso ottobre mi hanno regalato un frutto con dei semi. Io ho tolto i semi e io li ho piantati. Eran tanti. Per ora non è venuto fuori nulla. Ma io insisto a bagnare la terra del vaso sperando di veder comparire qualcosa. Stasera ho cercato su internet e ho trovato che se si va per talea si riesce ma per seme no. Io non dispero, se il seme esiste a qualcosa servirà. O no?

lunedì 16 aprile 2018

girasoli



É tanto che non mi regalo dei girasoli. Secondo me è una delle piccole cose che dovrei fare. Mettono allegria solo a guardarli, anche solo in fotografia. 

sabato 14 aprile 2018

venerdì 13 aprile 2018

futuro

Ecco, io non pretenderei così tanto. Mi piacerebbe davvero molto trasferirmi lì, lo farei anche immediatamente. Mi porterei anche tutte le cose alle quali tengo di più, piano piano, a mano, col treno. Io però ora son messa in un modo che per averlo un futuro dovrei trovare il coraggio per mollare sto lavoro.
Ma non ce l’ho sto coraggio, mannaggia

domenica 8 aprile 2018

azzurro



A volte io, per poter vedere bene un colore, ho bisogno che ce ne sia anche un altro.

venerdì 6 aprile 2018